L’arte bianca debutta all’istituto Ciuffelli di Todi con i laboratori di studio del ciclio dell’olio e della panificazione
L’arte bianca debutta all’istituto Ciuffelli di Todi con i laboratori di studio del ciclio dell’olio e della panificazione
Inaugurazione venerdì 24 novembre degli spazi che comprendono un mulino con macine a pietra, impastatrici, forni con vaporiere.
Pane e olio direttamente dai laboratori dell’istituto agrario Ciufelli di Todi. Venerdì 24 novembre 2023 presso la scuola agraria più antica d’Italia, verrà inaugurato il laboratorio di “Arte Bianca”, che comprende mulino con macine a pietra, impastatrici, forni con vaporiere e tutto il necessario per realizzare l’intero ciclo molitorio e di panificazione.
Si tratta di uno dei laboratori territoriali per l’occupabilità dell’istituto Ciuffelli che è stato individuato come capofila regionale delle scuole per questa attività, con l’obiettivo di promuovere ai fini formativi e di occupabilità, la tipicità dei nostri territori nel settore agroalimentare, coniugando prassi antiche con moderne potenzialità di trasformazione dei prodotti, innovazioni rese possibili con le tecnologie acquistate.
La dirigente dell’Istituto Venusia Pascucci è entusiasta e sottolinea “la straordinaria importanza per gli studenti che potranno finalmente toccare con mano una delle arti alimentari per cui l’Italia è famosa nel mondo”. Il professor Roberto Luneia, responsabile dei laboratori territoriali, ribadisce “che gli studenti verranno coinvolti in uno specifico progetto intitolato ‘Con le mani in pasta’, che verrà svolto negli impianti del nuovo laboratorio proprio per sottolineare che toccheranno con le proprie mani la bellezza di quest’arte”.
In questo progetto è stata molto importante anche la sinergia con l’ETAB, l’ente proprietario del Monastero di Montecristo che ospita l’istituto Ciuffelli, che grazie ad un finanziamento del PSR è riuscito a ristrutturare l’edificio dell’ex essiccatoio rendendolo adatto ad ospitare il mulino e tutte le altre attrezzature necessarie per la realizzazione della filiera molitore di panificazione. L’ETAB inoltre ha deciso di dedicare la struttura a “Carlo Sardoli” benefattore di Todi che grazie ai suoi lasciti ha permesso di realizzare tante strutture pubbliche all’interno del territorio tuderte.
Il laboratorio sarà a disposizione di tutti gli studenti, ma verrà utilizzato in particolare dagli studenti delle classi quarte che studiano queste filiere in quell’anno di corso, che potranno quindi sperimentare direttamente delle tecnologie che potrebbero diventare la loro professione futura. I laboratori poi verranno anche utilizzati per la “sperimentazione tecnologica” ed andranno ad arricchire la dotazione di laboratori “sperimentali”di cui la “Cantina Sperimentale” guidata dall’enologo Riccardo Cotarella rappresenta il più alto esempio. Cotarella inoltre evidenzia che come per i “vini sperimentali” prodotti dalla cantina dell’istituto Ciuffelli, che verranno presentati a breve in un evento a loro dedicato, anche illaboratorio di arte bianca potrà “sfornare” dei “prodotti sperimentali” volti a valorizzare le produzioni del territorio.
La dirigente Pascucci ricorda “che il laboratorio potrà essere utilizzato anche per iniziative aperte all’esterno volte a far conoscere i grani antichi e la straordinarietà della loro trasformazioni nei prodotti tipici della nostra tradizione che sono parte integrante della nostra cultura e della straordinaria dieta mediterranea che tutto il mondo ci invidia”.